Politica

“Da Piombino parole banali e terribili”

È intervenuto il parlamentare di Leu Fratoianni rispetto alle parole del sindaco di Piombino sulla proposta di cittadinanza onoraria a Liliana Segre

Nicola Fratoianni

“Che in una città come Piombino, medaglia d’oro al Valor Militare per una delle prime battaglie della Resistenza contro i nazisti, il sindaco di FdI si metta ad urlare, come ha fatto ieri, che la proposta della cittadinanza onoraria a Liliana Segre è una provocazione, dà l’idea di come siamo messi in questo Paese”. Ad affermarlo è Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-Leu.

“Parole banali ma al contempo terribili, - ha aggiunto il parlamentare di Leu - che evidentemente nascondono semplicemente la nostalgia mai dimenticata per il Ventennio. Una ragione in più per sostenere la proposta dell’opposizione di sinistra in quella città contro chi vuole offuscare la Memoria del nostro passato”.

“A questo punto però forse sarebbe opportuno e giusto - ha concluso Fratoianni - che invece di Fratelli d’Italia si chiamassero Fascisti d’Italia”.