Cronaca

Coltiva marijuana, revocati i domiciliari

Il giudice delle indagini preliminari ha convalidato l’arresto solo per la resistenza a pubblico ufficiale. La semina era stata segnalata

Il campo di marijuana in località Asca posto sotto sequestrato dopo un controllo della Polizia avvenuto nei giorni scorsi, risulterebbe nei fatti una coltivazione di marijuana sativa con tanto di comunicazione ai Carabinieri di Portovecchio dell’avvio della prima semina e documentazione.

Lo fa sapere l’avvocato del giovane 24enne contattato per conoscere gli sviluppi di questa vicenda.

Nella mattina di venerdì, mentre a Piombino venivano illustrati durante una conferenza stampa i dettagli dell’operazione condotta dalla Polizia nel pomeriggio del 16 Luglio, a Livorno il giudice delle indagini preliminari ha convalidato l’arresto solo per la resistenza a pubblico ufficiale e non per le minacce, la violenza e le lesioni e nemmeno per la produzione di sostanza stupefacenti. Revocati gli arresti domiciliari. 

Per quanto riguarda la reazione del cane, per il poliziotto coinvolto, come fa sapere il legale del giovane, risulta un referto di 4 giorni per un’escoriazione.

Sarà il processo, successivamente, a chiarire la posizione del giovane.