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Novità per il commercio su aree pubbliche

L'aggiornamento del regolamento comunale riguarda i mercati, i chioschi e il commercio itinerante sulle spiagge. Ecco le principali novità

Foto di repertorio

E' stato approvato durante l'ultimo consiglio comunale il nuovo regolamento per il commercio su aree pubbliche, con riferimento quindi alle attività dei mercati, mercato coperto, chioschi e commercio itinerante sulle spiagge. 

Hanno votato a favore i partiti della maggioranza, Sinistra per Piombino, Spirito Libero, Partito Democratico, contrario il Movimento 5 Stelle, astenuta Un'altra Piombino, aggiornando così un vecchio regolamento che risale a tre anni fa e conformandosi alle previsioni della direttiva Bolkestein e ai bandi che dovranno essere pubblicati per l'assegnazione delle aree.

“L'approvazione dell'atto è stata preceduta da un importante percorso di concertazione con le associazioni di categoria che hanno espresso complessivamente parere favorevole su questo regolamento. – ha affermato il vicesindaco e assessore alle attività produttive Stefano Ferrini – C'è stato un lavoro importante svolto dagli uffici per tenere conto dell'evoluzione della normativa e delle necessità e un percorso di confronto con il consiglio comunale per spiegare le novità del regolamento”.

Le novità più importanti rispetto alla vecchia normativa riguardano anche l'introduzione di un limite temporale di allestimento dei cantieri edili nelle aree di mercato nei periodi di agosto e dal 15 al 31 dicembre di ogni anno. L'obiettivo è quello di tutelare lo svolgimento delle attività commerciali nei periodi di maggiore affluenza di turisti e durante le feste natalizie. Il limite fissato può avere delle deroghe in caso di necessità di tutela e incolumità pubblica o privata, di pericolo delle opere già iniziate. Altra novità l'aumento della durata delle concessioni, da 10 a 12 anni, per consentire maggiore stabilità alle imprese e incentivare gli investimenti.

“Elementi questi importanti e significativi – ha aggiunto Ferrini – perché migliorano e qualificano questo tipo di commercio. Nel caso del limite alle attività edili, si è voluto evitare problemi di interferenza tra le due attività trovando una soluzione che tenga conto del commercio e dell'artigianato”.

Allo stesso tempo si introduce la decadenza della concessione in caso di reiterata violazione di occupazione di suolo pubblico al di fuori della concessione, o nei casi in cui la posizione contributiva (DURC) e i pagamenti di Tosap e Tari siano regolari. Il regolamento interviene inoltre dando una connotazione più precisa ai soggetti che svolgono attività di vendita temporanea occasionale, introducendo un limite massimo di esercizio nel corso dell'anno pari a 5 volte.

Si disciplinano, infine, le modalità di svolgimento del commercio itinerante sulle spiagge: con l'obiettivo di salvaguardare la duna e la spiaggia del litorale e, in considerazione del forte aumento del numero degli operatori che hanno svolto tale attività negli ultimi tre anni per la vendita dei prodotti alimentari, viene stabilito un limite all'accesso sull'arenile dei carrelli elettrici introducendo un contingente numerico e contenendo anche il numero di carrelli di ogni esercente a una sola unità anziché due.