Attualità

Concessioni, ora il tam tam per aiutare i balneari

Con #stoconpiombino inizia la campagna di solidarietà dopo il ricorso contro l’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033

Ombrelloni e sdraio in spiaggia (Foto di archivio)

Fiba-Confesercenti Toscana ha lanciato la campagna di solidarietà “Sto con Piombino” dopo che l'Autorità garante della concorrenza ha presentato ricorso contro l’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033, già accolto dal Tar e ora in attesa di pronunciamento da parte del Consiglio di Stato (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"L’hashtag #stoconPiombino lo lanciamo al modo di noi toscani, senza io, perché vorremmo si capisse che non è uno slogan di parte, ma di tutti i balneari che credono di dover difendere non solo la loro concessione, bensì tutto il sistema turistico italiano", ha spiegato Stefano Gazzoli, presidente di Fiba-Confesercenti Toscana invitando imprenditori turistici e comuni cittadini ad aderire alla campagna. La notizia è stata rilanciata dal portale mondobalneare.com.

"Chiunque voglia essere della partita condivida il logo sul suo profilo social, dichiarandosi a favore dei bagni di Piombino che ad oggi rischiano di vedere la loro concessione terminare il 30 Settembre 2021, nonostante gli stessi concessionari abbiano già ricevuto dal loro Comune l’estensione al 2033.  Il caso di Piombino non è un caso a sé, ma il caso di tutti: purtroppo infatti la stessa battaglia si aprirà per tanti altri Comuni", è stato spiegato ricordando anche che al momento che sono diversi ricorsi che l'Agcm ha presentato nei confronti di altre amministrazioni locali sempre per avere applicato la legge italiana che dispone l’estensione delle concessioni fino al 2033.

"Piombino è stato solo il primo Comune a finire al Tar, purtroppo ricevendo sentenza negativa, e sarà il primo a finire al Consiglio di Stato con uno zaino pesante sulle spalle. I balneari di Piombino hanno effettuato di recente le ricostruzioni totali degli stabilimenti dopo la distruzione del litorale avvenuta nell’autunno 2018 e si meritano ogni difesa possibile. - ha concluso Gazzoli - Fiba-Confesercenti Toscana, con l’appoggio di Fiba nazionale, dopo avere dato una mano ai balneari di Piombino in sede di Tar, ora si è costituita al Consiglio di Stato contro la sentenza espressa dal tribunale amministrativo toscano".