Lavoro

Concessioni portuali in scadenza

Sindacati preoccupati per le concessioni Piombino Logistics in scadenza: "Sono 164 famiglia che non possono essere utilizzate come scudi umani"

Lo sciopero del 2017 per il rinnovo delle concessioni

Il 31 Gennaio scadono le concessioni portuali e le segreterie di Fim, Fiom e Uilm hanno ritenuto necessario fare il punto assieme alla Rsu della Piombino Logistics e i coordinatori Aferpi-Piombino Logistics.

"Riteniamo che in questa fase di incertezza totale, così come vanno garantite le produzioni e la possibilità di aggiudicarsi gli appalti, non ci si può permettere che il lavoro di carico e scarico delle navi, che ha sempre svolto il personale ex Lucchini oggi Piombino Logistics, possa essere effettuato da imprese diverse o addirittura in altri porti. - hanno denunciato i sindacati in una nota - Si sta parlando di 164 famiglie che devono essere tutelate e che non possono essere utilizzate né dall'azienda né dal Governo come scudi umani. Si sta parlando della dignità di 164 lavoratori del nostro porto".

Un messaggio che vuole essere inviato direttamente al Governo che primo tra tutti aveva messo un punto all'era di Rebrab a Piombino (leggi qui sotto gli articoli correlati).

"La proprietà algerina deve essere allontanata in tempi celeri da questo comprensorio. - hanno aggiunto - Oggi più che mai è sempre più necessario l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico richiesto da Fim, Fiom e Uilm, per conoscere le tempistiche previste dal Governo". 

E se da un lato il ministro dice che ci sono altri imprenditori interessati allo stabilimento e che stanno mettendo in atto procedure legali per allontanare Rebrab, dall'altro i sindacati pretendono un faccia a faccia per capire se la strategia del Governo possa avere ricadute sui lavoratori.