Alleanza per Piombino torna a riflettere sulla situazione al quartiere Cotone riguardante la chiusura dei contatori dell’acqua per morosità”.
“Già in altre occasioni Asa è dovuta intervenire chiudendo il contatore in quanto la gravissima morosità non permette più un'erogazione dell'acqua. - hanno spiegato - Sappiamo bene che sono pochissime le famiglie morose, seppur con ingenti somme da versare che ci portano a pensare che non riguardi un periodo breve, anzi, quelle migliaia di euro da pagare vengono fuori dopo anni di vari solleciti. A pagarne le spese sono quei condomini seri che ogni volta pagano regolarmente, e a cui va la nostra solidarietà. La passerella pasquale di alcuni consiglieri comunali, insieme ad altre figure istituzionali, paiono più propaganda anziché la ferma e decisa condanna di chi non è in regola”.
“Ricordiamo che si tratta di abitazioni private per cui l'amministrazione può intervenire fino ad un certo punto, e l'assessore Coppola ha fatto tutto ciò in suo potere per risolvere il contenzioso. - hanno evidenziato - Ci pare ovvio che i debiti debbano essere risanati da chi li ha creati, e ci domandiamo perché nessuno è mai intervenuto negli anni generando simile debito. Intervenga Asa ridando l'acqua ai vari condomini finché chi vorrà potrà allacciarsi alla rete potendo continuare ad essere in regola come al solito e lasciando i problemi da risolvere agli altri”.