Politica

"Non trasformare il congresso Pd in divisione"

L'appello è alla compattezza. In Val di Cornia gli occhi sono puntati sul futuro del territorio e alle possibili ripercussioni di questi dissapori

La direzione di Federazione (Foto: Pd Val di Cornia-Elba)

Si è riunita d'urgenza la direzione della Federazione Pd Val di Cornia-Elba per discutere e individuare una strada condivisa alla luce delle posizioni emerse durante l'ultima Direzione nazionale del Partito Democratico.

Dalla Val di Cornia è stata espressa "la preoccupazione che il clima di odio che grava su questa fase delicata del nostro partito, possa spalancare le porte nel Paese alle forze reazionarie e populiste così come sta accadendo in altri paesi europei e nel mondo, e arrecare un grave danno a un territorio come il nostro, già segnato dalla crisi e in cui il Pd con le istituzioni e insieme alle forze sociali svolge un ruolo decisivo".

Si legge nel documento condiviso dal Pd prodotto dopo la riunione di venerdì sera. 

"Per questo facciamo appello al senso di responsabilità di tutti. - hanno continuato - Dobbiamo tutti insieme evitare che il congresso del Pd si trasformi in un momento doloroso di divisione che i nostri militanti e elettori non ci perdonerebbero. Si interrompa questa continua delegittimazione del segretario eletto democraticamente nell’ultimo congresso. Utilizziamo questo momento di grave difficoltà per rimettere il Partito Democratico in connessione con una realtà sociale profondamente cambiata, - hanno chiesto - rinsaldando il nostro rapporto con tutti quelli che si sentono esclusi e che hanno perso la fiducia nella politica e nella sinistra".

L'appuntamento previsto a Torino per il Pd della Val di Cornia dovrà essere simbolo unitario di un nuovo Partito Democratico in cui tutti si possano riconoscere. In queste righe si traduce il messaggio diretto al segretario nazionale del Partito Democratico e al presidente dell'assemblea nazionale Pd.