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Si torna in consiglio

Tra gli ordini del giorno il piano triennale delle opere pubbliche discusso dall'assessore Maestrini. Riflettori accesi anche su Asiu e Rimateria

E' stato convocato per venerdì 6 maggio il consiglio comunale.

All'ordine del giorno i progetti per il Servizio Civile nel Comune di Piombino, la determinazione dei prezzi di cessione delle aree destinate alle attività produttive e terzieri, comunicazioni in merito al prelevamento dal Fondo di Riserva, al piano triennale delle opere pubbliche e la variante al piano di lottizzazione in località Pozzetti.

Seguiranno, inoltre, le interpellanze, le mozioni e gli ordini del giorno presentati dai vari gruppi consiliari. 

Da un'Altra Piombino un ordine del giorno relativo alle problematiche relative a vandalismo e bullismo giovanile, uno relativo alla sentenza del Tar sui quartieri e uno al debito Asiu. 

In tema Asiu entra anche il consigliere Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) che ha presentato una mozione sul progetto Rimateria e la vendita delle quote azionarie di Asiu e il Molvimento 5 Stelle che chiede spiegazioni in merito agli avvisi di garanzia che hanno raggiunto i vertici. Dai pentastellati anche un'interrogazione sugli esiti dell'approvazione dell'Ordine del Giorno relativo a soppressione pedaggio autostradale casello Vada-Rosignano, verso e da Livorno.

Il gruppo consiliare Ferrari Sindaco-Forza Italia propone una mozione relativa a “Sollecito al Governo e al Parlamento affinché si intervenga con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale a favore dei titolari di pensione”, mentre il consigliere Sergio Filacanapa (Spirito Libero) ha firmato un'interrogazione relativa agli aggiornamenti sullo stato delle attrezzature previste per l'alberghiero Ceccherelli.