Politica

Chiesto un consiglio congiunto della Val di Cornia

Per fare chiarezza sulla vicenda Aferpi. La consigliera Bezzini presenterà un ordine del giorno in consiglio, le opposizioni di Campiglia dicono ok

Venerdì 28 ottobre si terrà il consiglio comunale. Tra i vari punti all'ordine del giorno c'è la proposta della consigliera Carla Bezzini (Un'altra Piombino) per proporre una convocazione congiunta dei consigli comunali della Val di Cornia sullo stato della crisi industriale e sulle iniziative da intraprendere.

Da parte dei gruppi di opposizione del Comune di Campiglia Marittima c'è la piena disponibilità a fare chiarezza sulla vicenda Aferpi. Comune dei Cittadini, Forza Italia, Movimento Cinque Stelle concordano sulla convocazione di consigli comunali aperti congiunti.

"Il consiglio comunale di Campiglia non è mai stato interessato in questi anni da una discussione sulla crisi industriale, nonostante più volte e da più parti fosse stato chiesto un consiglio dedicato. - hanno scritto le forze di opposizione in una nota - Infatti la crisi dell’area industriale interessa tutta la Val di Cornie e non solo Piombino".

Tra i punti da chiarire ci sono: lo stato di attuazione degli accordi di programma che riguardano le bonifiche del SIN di Piombino; le infrastrutture stradali e ferroviarie e i processi in atto per la reindustrializzazione dell’area di grave crisi industriale e occupazionale; lo stato di attuazione del piano industriale del gruppo Cevital rispetto agli impegni assunti con l'Accordo di Programma; le iniziative da intraprendere per contribuire ad affrontare la grave crisi in cui versa il comparto industriale e, più in generale, l’insieme dell’economia e dell’occupazione nella Val di Cornia.