Il Comune di Piombino mette a disposizione 40.000 euro per venire incontro alle esigenze di famiglie monoreddito che hanno a disposizione in questo momento solo gli ammortizzatori sociali e che non riescono a coprire le spese in modo autonomo per la gestione della propria quotidianità.
Tra i provvedimenti si prevede la concessione di un contributo una tantum e al 100% della spesa per la copertura dei costi di ingresso in un nuovo appartamento in affitto o, per esempio, la concessione per un anno di un contributo del 50% dell'affitto da corrispondere al proprietario. Inoltre il Comune assicura un sostegno al proprietario dell'alloggio che abbia applicato lo sfratto verso l'inquilino moroso, provvedendo al 50% dei costi totali sostenuti.
Nonostante siano diminuite le risorse messe a disposizione dallo Stato e dalla Regione per il sostegno agli affitti, il Comune non intende rimanere sordo alle richieste d'aiuto.