Partita molto delicata quella che attende il Piombino domenica prossima a Grosseto sul campo di via Lago di Varano. Si gioca alle 15,30 perché scatta l’ora legale. La squadra di casa ha 25 punti contro i nostri 29, sconfitta contro Atletico Maremma nell’ultimo impegno casalingo, ha vinto in trasferta contro la Geotermica, si gioca il tutto per tutto contro i nerazzurri in casa e a Castelfiorentino nell’ultima di campionato. E poi ci sono le altre, considerando il Picchi ormai retrocesso (16), che lottano per evitare i play-out. Sta peggio di tutti la Geotermica con 24 punti, che domenica fa visita a un Belvedere (70) rilassato fresco vincitore del campionato - ma non crediamo che vorrà lasciarsi andare davanti al suo pubblico - e nel turno successivo riceve il Cerbaia a Larderello. Il San Miniato Corazzano (25) ha perso mercoledì il recupero contro il Castelfiorentino, adesso deve vedersela in casa contro il Massa Valpiana (56) e contro il Piombino al Magona nell’ultima di campionato. La Ginestra (28) gioca domenica in casa contro il Castelfiorentino (35, già salvo ma arbitro del torneo) e l’ultima di campionato se le vede con Atletico Maremma (60), seconda forza del torneo. Mettiamo tra le pericolanti anche Colli Marittimi (30), che forse sta meglio di tutte perché domenica incontra in casa il già salvo Saline (39) e l’ultima di campionato ha un turno in trasferta (a Livorno) contro il già retrocesso Picchi. Pure il San Miniato Basso (31) non è del tutto fuori dal giro play-out, domenica va a Montelupo (48) e l’ultima se la gioca in casa contro il Lebowski (48), due squadre forti, ma che non hanno molto da chiedere al campionato se non lottare per il quarto e il quinto posto. Otto squadre sono ancora in lotta per evitare i quattro posti che scottano e che sanciranno la lotteria dei play-out con gare secche da disputarsi in casa della compagine meglio classificata. La speranza è che tutte le squadre giochino al meglio, anche se gli obiettivi sono stati raggiunti, ma - vista la grande mole di possibilità -, l’Atletico Piombino per evitare i play-out deve fare risultato a Grosseto, senza affidarsi all’ultima gara di campionato che potrebbe essere legata a variabili indipendenti dalle nostre possibilità. La gara di andata tra Piombino e Invictasauro finì 0 a 0 e fu davvero una prova scialba dei nostri ragazzi. Adesso quei tempi abulici sembrano finiti, domenica la squadra ha dimostrato di aver intrapreso un deciso cambio di mentalità, giocando con grande determinazione. Inutile dire che a Grosseto servirà il massimo impegno e dovrà essere una lotta sportiva, senza tirarsi mai indietro, dal primo all’ultimo minuto. Mancheranno Patara infortunato e Diagne squalificato. In dubbio Martelli e Politi, indisposti. Vedremo.
Gli allenatori Masullo e Gherardini sono fiduciosi: “La squadra si è allenata bene per tutta la settimana, manca la rifinitura di venerdì (oggi per chi legge, nda), poi siamo pronti per affrontare la battaglia (sportiva) di domenica, complessa perché incontriamo una squadra in forma che ha battuto la Geotermica. Invictasauro è formazione esperta da non sottovalutare, dispone di giocatori come Angelini e Raito (per fare due esempi) che ti possono mettere sempre in difficoltà. Dobbiamo fare molta attenzione, sarà una partita di sofferenza, la seconda delle tre finali da affrontare, come la prossima contro il San Miniato. Siamo in casa loro, in via Lago di Varano, ci sarà molta gente a vedere la partita, spero in una grande partecipazione da parte dei piombinesi per dare supporto alla squadra, che ha bisogno di sostegno per fare un’altra buona prestazione, magari coronata da una vittoria, proprio come domenica scorsa. Ci mancheranno Patara e Diagne, purtroppo, due pedine importanti, ma il calcio è questo, abbiamo validi sostituti. La squadra è pronta, affronteremo gli avversari a viso aperto”.
Il Direttore Sportivo Luca Barchi ci ha detto: “Il risultato della gara tra San Miniato e Castelfiorentino non ci ha favorito, perché domenica prossima la Ginestra affronterà una squadra salva, di sicuro meno agguerrita che se avesse avuto bisogno di punti. Domenica prossima sul campo del Sauro giocheremo una partita importante, siamo consapevoli delle difficoltà della gara, ma non dobbiamo avere timore, solo grande rispetto del’avversario. Dobbiamo fare i conti con l’infortunio di Patara, per lui la stagione è finita, anche se non è chiara l’entità dell’infortunio, attendiamo ancora il responso medico della risonanza. Inoltre abbiamo Diagne squalificato, altra assenza importante. Andiamo a fare la nostra sana e sportiva battaglia per cercare di portare a casa il risultato pieno, quindi salvarci la domenica successiva contro il San Miniato al Magona. Abbiamo bisogno dei tifosi nerazzurri, la trasferta non è lontana, auspichiamo il calore del nostro pubblico per sostenere i ragazzi e per dare una mano nella realizzazione dell’impresa”.
Dirigerà l’incontro una terna tutta aretina, capitanata dal direttore (direttrice) di gara Sara Schinco, coadiuvata dagli assistenti Francesco Renzoni e Leonardo Evangelisti. Sara Schinco studia ingegneria biomedica ed è un arbitro di punta della sua sezione. Ha diretto 22 gare in questa stagione, quasi tutte di Promozione e di una certa importanza, tra l’altro nel suo palmares ci sono molte vittorie della squadra ospite.
Il punto sul Settore Giovanile. Gli Juniores Elite di Alberto Piazzesi riposano un turno per consentire lo svolgersi di alcune gare di recupero che riguardano il girone dove i nerazzurri sono inclusi. Gli Allievi di Mirko Serena giocano al Magona - domenica ore 11 - una sfida decisiva per la salvezza, guarda caso proprio contro Invictasauro, squadra che precede in classifica i nerazzurri di due punti. Per il Piombino unica opzione la vittoria, nella speranza che questa doppia sfida contro i grossetani risulti tutta a nostro favore. Domenica prossima, invece, la trasferta di Santa Maria assume contorni proibitivi, ma al Magona l’operazione sorpasso va portata a termine. La squadra Giovanissimi di Mastroleo e Scordo gioca (domenica alle 9 e 30 al Magona) contro il Palazzaccio, la squadra viene da un buon risultato ed è intenzionata a vincere ancora, pure per riscattare la prestazione dell’andata che fu piuttosto burrascosa, tra espulsioni e squalifiche. Federico Ruggiu ci ha detto: “I ragazzi saranno molto motivati, anche se mancheranno alcuni giocatori impegnati con le famiglie, ma la rosa è ampia. La lotta per il quarto posto è ancora aperta e vogliamo onorare la nostra casa che è il Magona, brutto o bello che sia”.