Cronaca

Controlli anti Covid, i numeri della municipale

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono stati superati i mille controlli a persone a cui si aggiungono quelli effettuati negli esercizi commerciali

La Polizia municipale durante i controlli anti Covid (Foto di repertorio)

La Polizia municipale sta proseguendo nei controlli per il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus su tutto il territorio comunale. Dall'inizio dell'emergenza gli agenti della municipale hanno effettuato controlli su oltre 1100 cittadini con una media di poco superiore ai 40 controlli al giorno. A questi si aggiungono controlli quotidiani su 430/450 esercizi commerciali.

I controlli da parte della Polizia municipale hanno portato, dal 12 a fine Marzo, a 15 notizie di reato per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, violazione art. 650 del codice penale, e 7 verbali per violazione amministrativa mentre nella settimana dal 30 Marzo al 5 Aprile la Polizia Municipale ha elevato 9 verbali.

A questi controlli in città si somma il servizio di presidio al porto di Piombino, per la presenza della nave Costa Diadema, effettuato dal 31 Marzo dalla Polizia municipale in collaborazione con le altre Forze dell'Ordine del territorio. Il servizio di sorveglianza al porto è teso ad evitare sia che qualcuno non autorizzato si avvicini alla nave sia che i membri dell'equipaggio possano uscire.

“Questo grande impegno deve essere affiancato e sostenuto da un forte senso di responsabilità da parte della cittadinanza: - ha commentato il sindaco - è fondamentale che tutti rispettino rigidamente le indicazioni per il contenimento della diffusione del virus mantenendo la distanza sociale e utilizzando i dispositivi di sicurezza”. 

“Un plauso alle donne ed agli uomini della Polizia municipale di Piombino che, dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, stanno effettuando, in collaborazione con le altre Forze dell'Ordine, controlli estesi per verificare l'osservanza delle disposizioni in merito al contenimento dell'emergenza epidemologiaca”, ha concluso l'assessore Riccardo Gelichi.