Cronaca

Controlli e sanzioni durante le feste pasquali

Polizia municipale e forze dell'ordine impegnate in Val di Cornia per assicurare il rispetto dei divieti anti Covid-19 durante le festività pasquali

Controlli della Polizia Municipale (Foto di repertorio)

Le forze dell'ordine e la Polizia municipale dei Comuni della Val di Cornia hanno intensificato i controlli durante i giorni delle festività pasquali per verificare il rispetto delle disposizioni anti Covid-19 imposte dai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Una surreale San Vincenzo deserta quella descritta dall'Amministrazione comunale nel suo post di aggiornamento su Facebook. "Rimaniamo tutti a casa oggi, per poter ripartire il prima possibile! - hanno scritto - L'esito della perlustrazione in tutto il paese è stato positivo, strade deserte. Grazie San Vincenzo e grazie a tutti i turisti e frequentatori abituali che stavolta hanno dimostrato di volerci bene rimanendo a casa".

A Pasqua, gli agenti della Municipale del Comune di Piombino hanno controllato 89 cittadini trovati fuori dalle proprie abitazioni sanzionandone 3. Inoltre, sono stati controllati gli esercizi commerciali ed è stata elevata una sanzione per un commerciante che non ha rispettato l’obbligo di chiusura. Lunedì di Pasquetta, invece, sono state controllate 126 persone sanzionandone 5. “Rimanere a casa e rinunciare ai tradizionali pranzi in famiglia - ha dichiarato il sindaco Francesco Ferrari - è stato difficile, lo comprendo bene, ma è indispensabile continuare a mantenere la distanza sociale finché non saremo usciti da questa drammatica emergenza sanitaria. I dati ci parlano di una risposta positiva da parte dei cittadini: le poche sanzioni elevate significano che i piombinesi hanno capito che qualche sacrificio è indispensabile per il bene dell’intera comunità. Sono molto orgoglioso della collaborazione di tutti, in particolare in queste giornate di festa. Il ringraziamento, come sempre, va agli agenti della Polizia Municipale e delle altre Forze dell’Ordine che, con grande impegno e dedizione, continuano a garantire la sicurezza della città e di tutti i cittadini”.

Anche la sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati aveva annunciato un aumento di controlli specie sulle seconde case. "A Pasqua si sta a casa. Si rispettano le regole, non si prova ad aggirarle. - aveva commentato in una nota - Questo non solo perché ce lo dice qualcuno e se non si fa si incorre il rischio di pagare multe salate, ma perché ne va della nostra salute".

L'invito a restare a casa era stato sottolineato anche dai sindaci Sassetta e Suvereto.

Controlli a tappeto da parte delle forze dell'ordine con posti di blocco nelle principale zone della città.

I controlli effettuati dal sabato vigilia di Pasqua al lunedì di Pasquetta da parte dei Reparti della Guardia di Finanza di Livorno e provincia sono stati 431, con l’impiego di 86 pattuglie delle Fiamme Gialle, tutte automontate. Complessivamente sono stati 23 i cittadini sanzionati.

Come fanno sapere dalla Guardia di Finanza gran parte delle violazioni sono state commesse a Livorno, Cecina e Piombino, alcune di queste in spiaggia da gente che si era distesa a prendere il sole oppure da chi si era messo a lavare la macchina.

Sono state 5 le sanzioni amministrative delle fiamme gialle a Piombino.

Molti i controlli ai porti di Piombino e Livorno che hanno visto impegnati, tra l’altro, i finanzieri della 2^ Compagnia della caserma Sgarallino. Hanno supportato gli interventi a terra mezzi navali e aerei del Reparto Operativo Aeronavale della caserma Tullio Santini (leggi qui sotto gli articoli collegati).

Qui il report della Polizia provinciale.