Attualità

Turismo, la scommessa delle grandi navi

Sbarcati alle 7 e ripartiti alle 19, la stessa nave tornerà a Piombino l'11 settembre. Ma per il turismo si programmano fiere e pacchetti turistici

Tui Discovery (Foto: Comune di Piombino)

I crocieristi del Tui Discovery sono arrivati e Piombino si è impegnata per riuscire a presentarsi al meglio. Centro cittadino, centro storico, Cittadella, Rivellino e piazza Bovio sono stati i principali scorci da cartolina che i turisti, soprattutto inglesi, hanno potuto apprezzare; ma anche bus navetta, il tour sul trenino, le visite guidate e degustazioni ai piedi del torrione (leggi gli articoli correlati). Sono stati questi gli ingredienti messi a disposizione da Comune in collaborazione con Parchi Val di Cornia, Tiemme, Autorità Portuale, Agenzia marittima Mixos, Compagnia Portuali, Confesercenti, Confcommercio, CNA, Pro Loco, Consorzio Vini Val di Cornia, associazione Prendi l’Arte e Mettila Ovunque e associazione Microcosmo per mettere a punto il "welcome" ai crocieristi. Il risultato, ascoltando gli umori della città che cambia, è stato soddisfacente. Per altri si può fare meglio. Infatti, quello messo a punto quest'anno dovrebbe essere solo l'inizio.

"Stiamo lavorando con la società che ha in concessione la banchina, la Tuscany Terminal srl, per inserire il territorio nei circuiti dei tour operator e degli armatori", ha affermato il vicesindaco Stefano Ferrini. Questo significherebbe avere pacchetti di tour guidati venduti a bordo della nave e non contare solo sui crocieristi che decidono di visitare il posto in autonomia.

Per affermare la presenza dello scalo piombinese sarà decisiva la presenza di Piombino alle più importanti fiere di settore. "In collaborazione con la rete di imprese Toscana Costa Etrusca, parteciperemo inoltre a momenti di promozione e vendita di pacchetti turistici in fiere importanti come quella di Amburgo, a settembre, di Palermo, al Sea Trade di Miami".

Insomma, c'è ancora da lavorare per riuscire a far fruttare al massimo e al meglio le potenzialità di questo territorio che sta virando allo sviluppo turistico. E per far questo è inviabile volgere lo sguardo al porto e ai suoi lavori. A fare il punto con un post pubblicato su Facebook, proprio in occasione dell'arrivo dei crocieristi, è stato Luciano Guerrieri. Sono due le nuove banchine "in fase avanzatissima di realizzazione destinate ad accogliere navi da crociera anche delle dimensioni massime esistenti al mondo. Fino ad ora non esistevano accosti dedicati per questo target e da ora in poi sarà possibile proporre il nostro porto a pieno titolo agli operatori del mercato ed in una logica di sinergia con Portoferraio e Livorno. Adesso - ha aggiunto nel post - occorre progettare e finanziare anche una stazione crocieristica e di partenza/arrivo bus dedicata da realizzare su Poggio Batteria collegata alle banchine da un servizio di collegamento tecnologicamente avanzato".