Attualità

Operai a casa solo in caso di sintomi influenzali

Elaborate per il personale personale Jsw Steel Italy, Piombino Logistics e Gsi una serie di misure per limitare la diffusione del virus Covid-19

I rappresentanti dei lavoratori e i sindacati hanno incontrato la Direzione del personale Jsw Steel Italy, Piombino Logistics e Gsi per individuare il maniera congiunta una prima serie di iniziative per contenere e limitare la diffusione del virus Covid-19 per garantire la salute di tutti i lavoratori che gravitano presso lo stabilimento siderurgico piombinese.

Tutti i lavoratori che presentano sintomi influenzali sono invitati a non presentarsi al lavoro e di rivolgersi al proprio medico curante. A questa misura si aggiunge, da lunedì 9 Marzo viene interrotta l'inibizione di accesso al perimetro aziendale di tutti i lavoratori provenienti dalle attuali aree dove sono stati riscontrati casi positivi al Covid-19.

Sempre da lunedì 9 Marzo saranno istituiti dei check-point in prossimità delle Portinerie di Accesso (Ischia, Centrale e Direzione) in cui il personale di vigilanza, munito di tutti i presidi sanitari necessari, effettuerà il controllo della temperatura corporea con apposito strumento di rilevazione a distanza. Nel rispetto della privacy ciascun lavoratore potrà rifiutare il rilievo della temperatura ma per tutelare tutti i lavoratori non sarà consentito l'accesso al perimetro aziendale. 

Qualora la temperatura corporea fosse superiore a 37,5° C al lavoratore sarà inibito l'accesso al luogo di lavoro per ragioni di tutela della salute di tutti i lavoratori e, se necessario sarà cura dell'Azienda permettere al lavoratore di raggiungere il luogo di residenza o domicilio. Per i lavoratori a cui viene inibito l'accesso in stabilimento, le prime 5 giornate saranno giustificate con le giornate di Par così come prevede il Ccnl e solo in caso di ulteriore necessità sarà utilizzata la copertura con la Cassa Integrazione.

Prevista anche la possibilità dello smartworking a tutti coloro che per tipologia di lavoro e dotazione di sistemi ne abbiano la possibilità.

In fabbrica, l'accesso ai locali di refezione sarà contingentato e non potranno accedervi più di 25 persone alla volta. Sarà massimizzato l'utilizzo dei cestini (lunch box) per chi vorrà evitare di recarsi in mensa;

Vietate tutte le riunioni in locali ove non sia possibile mantenere la distanza di 1 metro tra i partecipanti. Tutti gli spogliatoi e refettori autorizzati saranno quotidianamente igienizzati con prodotti specifici come da indicazioni sanitarie. Tutti i mezzi di trasporto interni saranno quotidianamente igienizzati con prodotti specifici come da indicazioni sanitarie.

"Consapevoli che la situazione a livello nazionale è in evoluzione continua, con l'auspicio che si possa tornare alla normalità quanto prima, anche grazie alle misure messe in campo a tutti i livelli, abbiamo chiesto ed istituito un tavolo di monitoraggio quotidiano per seguire costantemente l'evolversi dell'emergenza in atto almeno fino a che tale emergenza non sarà rientrata. - hanno commentato Fim, Fiom e Uilm unitamente alle rispettive Rsu - Contestualmente abbiamo chiesto ed istituito un tavolo tecnico, suffragato eventualmente dal Medico Competente, per affrontare tutte le eventuali problematiche. Abbiamo chiesto alle Aziende Jsw Steel Italy, Piombino Logistics e Gsi di coordinarsi e collaborare in questa emergenza sanitaria con i Servizi Prevenzione e Sicurezza di tutte le aziende partner".

"La situazione di emergenza sanitaria nazionale a seguito del Covid-19 rimane complessa ed incerta, per questo - hanno aggiunto - raccomandiamo a tutti di rispettare le misure di prevenzione e di rispettare tutte le norme igieniche che sono state definite dalle Istituzioni. Insieme e senza farsi prendere dal panico dobbiamo lavorare congiuntamente senza inutili strumentalizzazioni. In caso di variazioni o novità seguiranno ulteriori aggiornamenti".

Presente anche Uglm e il suo rappresentante dei lavoratori che ha espresso "soddisfazione per il rientro dei lavoratori sanvincenzini e livornesi ingiustamente e frettolosamente discriminati e garantisce come sempre, il suo costante e massimo impegno e la necessaria vigilanza su tutto ciò che riguarda dignità, sicurezza e diritti dei lavoratori. Ancora di più oggi, che stiamo affrontando un'emergenza sanitaria di portata mondiale che mai prima si era verificata, in queste forme".