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Corso Italia, "progetto in stallo"

Confcommercio Piombino spiega che sul progetto di riqualificazione è necessaria chiarezza sui tempi

Confcommercio Piombino attraverso una nota richiama l'attenzione sull'urgenza della riqualificazione di Corso Italia, "un progetto che ha visto da parte nostra la sollecitazione sia delle precedenti amministrazioni comunali sia di quella attuale", spiegano dall'associazione.

“Abbiamo evidenziato in più occasioni, anche durante la recente campagna elettorale, la necessità di trasformare Corso Italia in un vero e proprio salotto accogliente per cittadini e turisti," afferma Marco Torchioni, presidente della delegazione Confcommercio Piombino.

"Tutti i candidati sindaco avevano riconosciuto l'importanza e l'urgenza di intervenire su quest'area, cuore pulsante del commercio piombinese", ha aggiunto.

Nonostante i primi passi siano stati fatti, con una bozza del progetto presentata all'inizio dell'estate, la situazione sembra attualmente in fase di stallo, secondo Confcommercio.

"Ci preoccupa molto il rischio di ulteriori ritardi rispetto a quanto annunciato. - prosegue Torchioni - "Non possiamo permettere che l'avvio dei lavori, già promesso, venga ulteriormente posticipato, perché le attività commerciali della zona non possono restare nell'incertezza".

"Oramai da diverso tempo stiamo assistendo ad un rimandare le riunioni per confrontarci sulle problematiche che avevamo evidenziato, ovvero: la durata dei lavori, sottolineando la certezza dei tempi di svolgimento, perché avere lavori di 8/12 mesi e oltre possono pregiudicare la sopravvivenza delle attività circostanti; -l'orientamento della scelta di arredi e loro compatibilità alla realizzazione di eventuali eventi; la necessità di avere dei periodi 'di sospensione lavori' (ad esempio periodo di Natale); le modalità con cui viene garantita l'accessibilità alle attività presenti nell'area oggetto dei lavori; avere la possibilità di tenere un tavolo di confronto aperto tra amministrazione e ditta appaltatrice dei lavori e associazioni di categoria.
Per fare il punto della situazione abbiamo richiesto agli assessori preposti un incontro che confidiamo possa essere svolto quanto prima al fine di tenere informati le attività", conclude Torchioni.