Attualità

Troppe questioni irrisolte, chiesto maxi confronto

Sono alcune forze politiche, associative e sindacali a voler riunire Comuni, Regione e Governo per affrontare insieme i problemi della Val di Cornia

Foto di repertorio

"Chiediamo ai sindaci della Val di Cornia la convocazione urgente di una riunione congiunta dei Consigli comunali alla presenza del Governo e del presidente della Regione, in cui tutti i cittadini possono prendere la parola".

Questo quanto richiedono alcune forze politiche, associative e sindacali con l'intento di produrre un documento di impegni, precisi e verificabili nel tempo, per risolvere i diversi problemi di Piombino.

A firmare la richiesta sono: Centro di solidarietà internazionalista Alta Maremma, Coordinamento Art.1-Camping CIG, Il sindacato è un’altra cosa-Opposizione Cgil, Lavoro salute dignità, Restiamo umani, Slaicobas, Ugl territoriale, Unicobas, Partito comunista, Partito comunista dei lavoratori; Partito dei Carc, Partito della rifondazione comunista, Sinistra italiana e Un’Altra Piombino.

Tra gli argomenti da affrontare si annoverano la discarica di Rimateria, la questione bonifiche e smantellamenti, quale futuro per l'acciaieria e il lavoro tout court, l'importanza delle infrastrutture e il problema sanità. Problemi che ormai da mesi attanagliano la città e la cui risoluzione stenta a partire o procede a rilento.