Politica

Da piazza Gramsci si leva il coro dei no

In concomitanza all'arrivo del ministro Maria Elena Boschi, dal cuore del centro di Piombino si è alzata la protesta per il no al referendum

Foto: Comitato Salviamo la Costituzione Val di Cornia

In piazza Gramsci è andata in scena la manifestazione promossa dal Comitato Salviamo la Costituzione Val di Cornia. Hanno aderito diverse realtà territoriali quali Un'altra Piombino, Assemblea Popolare Suvereto, Assemblea Sanvincenzina, Comune dei Cittadini, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Stato di Emergenza, Movimento 5 Stelle, Comunisti Italiani, Comitato per Campiglia, Sinistra per Castagneto, Cantiere Democrazia. A tessere le fila dell'iniziativa il coordinatore del comitato Rossano Pazzagli

La manifestazione recava in se due anime, una diretta direttamente al ministro Maria Elena Boschi giunta a Piombino sulle orme di Nilde Iotti (leggi l'articolo consigliato, ndr); a testimoniarlo lo striscione con il quale i manifestanti la invitavano a studiare la storia. L'altra anima, invece, è entrata nel merito della riforma costituzionale come sottolineato dal consigliere Daniele Pasquinelli del Movimento 5 Stelle

Presente anche l'assessore piombinese Paola Pellegrini che ha sottolineato che la proposta del Pci si fermava alla proposta di monocameralismo, all'abolizione del Senato e riduzione del deputati. E' intervenuto anche il sindaco di Suvereto Giuliano Parodi.