Cronaca

Dai domiciliari finisce dritto in carcere

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari visto che un pluripregiudicato agli arresti domiciliari ha più volte violato le direttive

E' finito nel carcere delle Sughere a Livorno il 35enne pluripregiudicato piombinese agli arresti domiciliari da settembre scorso. 

L'uomo era stato individuato dai carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Piombino nel corso di una serie di controlli sul territorio per scongiurare furti in abitazioni e auto in sosta. Viaggiava in sella a un ciclomotore con un'altra persona quando è stato fermato in località Fiorentina e trovato in possesso di un borsone con oggetti sospetti sospetti all'interno, un pugnale e con il porto illegale di un fucile semiautomatico (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Da quel giorno, su disposizione del giudice, i due sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso i rispettivi domicili. Uno dei due, D.A. 35enne pregiudicato piombinese, è stato sorpreso a violare più volte i domiciliari. Il giudice per le indagini preliminari ha così deciso l'applicazione della custodia cautelare in carcere, dove il ragazzo si trova dal 16 Febbraio.