Il 15 Marzo il Pd di Piombino sarà in piazza per l’Europa in occasione della manifestazione a Roma.
"C’è chi dice che non sarà in piazza perché questa sarebbe 'l’Europa delle armi'. Ma questa è una narrazione pericolosa, che finisce per fare il gioco di chi vuole smantellare l’Unione. In un mondo sempre più instabile, il sogno europeo viene attaccato da chi mira a dividerci, dai sovranisti che vogliono tornare agli egoismi nazionali ai trumpiani che cercano di mettere sotto scacco il nostro progetto comune. - hanno commentato dal Pd - Non possiamo permettere che l’Europa venga distrutta. Certo, questa Commissione Von der Leyen ha fatto e continua a fare scelte discutibili ed il piano ReArm Europe ne è l’esempio. Ma se vogliamo un’Europa diversa, più giusta e solidale, dobbiamo cambiarla dall’interno, non abbatterla".
"Come dice la nostra segretaria Elly Schlein: - hanno proseguito - Quello che serve oggi è un grande piano di investimenti comuni per l'autonomia strategica dell'Ue, che è insieme cooperazione industriale, coesione sociale, transizione ambientale e digitale, sicurezza energetica e anche difesa comune. Anche, ma non solo!. L’appello di Michele Serra nella sua semplicità del 'sotto un’unica bandiera' ci richiama alla nostra responsabilità: resistere, unirci, costruire. Perché l’Europa è nata dai valori della Resistenza, è cresciuta con i principi dei suoi padri fondatori, ed è stata difesa fino all’ultimo da personalità come David Sassoli, che sognava un’Unione fondata sui diritti e sulla giustizia sociale. Il 15 Marzo dobbiamo esserci. Per ribadire che la nostra Europa è quella della pace, non quella della guerra. Che la nostra bandiera è quella dell’unione, non della divisione. Uniti, lavoriamo per un’Europa di pace, più forte, più giusta, più solidale", hanno concluso.