Attualità

Daspo urbano dopo i fatti in piazza Gramsci

Dal Comune: "Innalzato il livello di attenzione. Adottato tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione"

Occhi puntati in piazza Gramsci dopo che sono stati più volte segnalati episodi spiacevoli e indecorosi a due passi dal centro cittadino.

"Siamo a conoscenza che pochi individui, con le loro condotte, stanno condizionando gli abitanti e i commercianti di un’intera area: questo è inaccettabile. - si legge sulla pagina del sindaco Francesco Ferrari - Per questo, siamo intervenuti con la Polizia Municipale sanzionando e notificando un cittadino extracomunitario con un verbale di allontanamento, miseramente violato dopo poche ore, aprendo così la possibilità per la Questura di applicare il divieto di accesso all’area, il cosiddetto Daspo urbano. Uno strumento importante, oggi possibile a Piombino perché abbiamo modificato in tal senso il regolamento della Polizia Municipale".

"Ovviamente non ci fermiamo qui: - si prosegue - abbiamo innalzato il livello di attenzione rendendo ancora più capillare l’attività di controllo e adottando tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione. Siamo stati e continuiamo ad essere vicini agli abitanti e commercianti, presidiando la zona attraverso costanti pattugliamenti a piedi da parte degli agenti. È tuttavia importante sottolineare che malgrado la forte evoluzione della Polizia Municipale, con una vocazione sempre più spiccata verso la sicurezza urbana, le competenze sono sempre diverse rispetto a quelle delle forze dell’ordine".

Da settimane residenti e commercianti chiedono maggiore attenzione e decoro per la piazza scenario troppo spesso di episodi di degrado.