Cronaca

Daspo urbano dopo il caos scatenato in centro

In evidente stato di ubriachezza aveva danneggiato auto e moto in sosta e bloccato il traffico

Per i prossimi due anni non potrà accedere o stazionare nei pressi di esercizi pubblici o locali in centro a Piombino. Finisce con questo provvedimento la storia di un 30enne, già noto alle forze dell’ordine, che ha fine Agosto ha generato il caos nel centro cittadino.

I carabinieri erano intervenuti a fine Agosto nel centro di Piombino per una persona che, in evidente stato di ubriachezza, aveva danneggiato auto e moto in sosta ma non solo, ostruendo la carreggiata, era riuscito a fermare un’auto in transito danneggiandola in più punti. Solo il tempestivo intervento di una pattuglia dell’Arma aveva posto freno alla violenza del giovane.

I carabinieri, con l’ausilio del 118 e di una pattuglia della Guardia di Finanza, avevano trasferito il giovane in evidente stato di alterazione psico-fisica presso il locale ospedale ed avviato gli accertamenti sugli eventi. Raccolti sufficienti elementi e per evitare il ripetersi di questi episodi hanno richiesto l’emissione della misura di prevenzione del D.AC.UR. – Divieto di Accesso alle aree Urbane, noto anche come Daspo urbano, notificata dai carabinieri di Piombino.

Il 30enne, dunque, per i prossimi 2 anni, tra le ore 20 e le ore 6, non potrà accedere o stazionare nei pressi di pubblici esercizi o locali di pubblico intrattenimento del centro di Piombino.