Si intitola Decameron felino il nuovo libro di Melisanda Massei Autunnali, in uscita in questi giorni per le Edizioni Il Foglio. Ispirato nella struttura al capolavoro di Boccaccio, il libro vede come protagonista il gatto Conte, già personaggio principale di Furbo io! e Furbissimo io!, qui impegnato in ruolo d’eccellenza di raccontare per dieci giorni dieci fiabe e novelle a dieci gatti in attesa di soccorso dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova.
"Il libro è un atto di solidarietà nei confronti della città di Genova, alla quale è dedicato. - spiega Massei - La vicenda del Ponte Morandi rappresenta la cornice del libro: attraverso di essa ho voluto non solo accennare allo straordinario lavoro dei volontari e delle forze dell’ordine nei confronti degli animali coinvolti nel disastro, ma anche creare un racconto che simbolicamente possa accompagnare nel suo percorso di rinascita e di ricostruzione una città a cui sono particolarmente legata. A ogni modo cercheremo di trasformare la nostra solidarietà anche in gesto materiale: ci stiamo organizzando per questo".
Per il resto il libro è soprattutto un gioco letterario: le dieci storie sono tutte fiabe classiche oppure miti, ma c’è anche una vera novella di Boccaccio, riscritti dal punto di vista di Conte, che fin dalla cornice iniziale si dichiara un gatto "che conosce un sacco di cose degli uomini", quelle lette oppure viste alla tv o sui giornali e che quelle stesse cose si diverte a smontarle e rimontarle un po’ per divertimento, un po’ per riflettere sui vizi e le virtù degli umani.
La prefazione è del cantautore e autore Oliviero Malaspina. Decameron felino è l’undicesimo libro della piombinese Melisanda Massei Autunnali. Conte è uno dei suoi tre gatti.