RIGASSIFICATORE

"Del memorandum non si parla più"

La Piazza: "Trattative inesistenti che vengono riproposte come verità e si accusano gli altri di non aver saputo sfruttare l'occasione propizia"

"C'era una volta un memorandum, scritto da Giani o meglio firmato da lui, in cui si promettevano cascate di soldi e mirabolanti progetti da concludere in un batti baleno quasi a smentire l'atavica indifferenza verso Piombino a meno che non si trattasse di conferirvi tutti i rifiuti che altrove non accettavano". E' La Piazza Val di Cornia a evidenziare la questione ricordando uno degli aspetti che portarono la nave rigassificatore Golar Tundra nel porto di Piombino.

"Del memorandum non si parla più", hanno rincarato facendo poi riferimento a quegli esponenti politici che ancora si appellano al memorandum per occasioni di sviluppo dell'economia locale. "Trattative inesistenti che vengono riproposte come verità e si accusano gli altri di non aver saputo sfruttare l'occasione propizia. Inutile dimostrare l'inconsistenza di tali fantasie irrealizzate e irrealizzabili".

"Quando non si ha nulla di concreto da dire, si può solo creare ad arte motivi di contendere, infatti non risulta che a La Spezia o a Livorno, la presenza del rigassificatore abbia portato benefici o sconti in bolletta ai cittadini o altri vantaggi ma solo una ingombrante e potenzialmente pericolosa presenza. Noi cittadini - hanno concluso da La Piazza -vorremmo che chi vuol far politica, si attenesse alla realtà delle cose e evitasse ricostruzioni fantastiche, arrampicandosi su sentieri per loro troppo scoscesi".