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Demolito quel fabbricato abusivo

E' scatta la demolizione per un fabbricato a uso residenziale in località Asca a seguito di un lungo iter per la lotta all'abusivismo edilizio

Foto di repertorio

Nell’ambito di una lotta all’abusivismo che l’Amministrazione comunale sta portando avanti da anni, nei giorni scorsi è stata ordinata la demolizione di un immobile in località Asca. Si tratta di un manufatto a uso residenziale costruito in area agricola, di 60 mq circa, completamente avvolto nella lamiera.

Rilevato nel 2007 dalla Guardia di Finanza, ci sono voluti 10 anni per concludere la vicenda, a valle di un percorso accidentato caratterizzato da ricorso al Tar e sequestro dell’area da parte della magistratura. Solo dopo il dissequestro il Comune ha potuto procedere alla gara pubblica per effettuare le operazioni di demolizione. Arrivare alla demolizione significa infatti aver esaurito tutto il contenzioso.

“Ritengo molto importante l’azione messa in campo di contrasto all’abusivismo, che si inserisce in un più generale programma di intervento contro un gravissimo fenomeno che crea danni all’ambiente e al paesaggio. - ha affermato l’assessora all’Urbanistica Carla Maestrini - Ringrazio il lavoro costante, spesso molto delicato e complesso degli uffici competenti. La tutela del territorio e la sua valorizzazione sono fra le priorità della nostra azione amministrativa”.

L’intervento di questi giorni non si configura come un fatto isolato; nel 2010, infatti, i controlli edilizi avevano portato all’abbattimento di un capannone di 600 mq in Colmata e nel 2001 fu demolita una villa alle Fabbricciane. Negli interventi che si sono susseguiti in questi anni ci sono state poi demolizioni di tettoie, di una discarica abusiva nel 2011 e di altri manufatti minori. Demolizioni effettuate dal Comune quando i proprietari non hanno proceduto autonomamente.