Attualità

Demolizione e ricostruzione per le ex officine

Viste le condizioni critiche, decisione presa in accordo con la Soprintendenza per il terzo lotto del polo culturale

Passi avanti per il Polo culturale: il Comune, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Pisa, ha approvato il progetto per la demolizione del complesso delle ex officine, già in uno stato fatiscente e interessato da crolli.

“L’edificio - hanno dichiarato il sindaco Francesco Ferrari e Marco Vita, assessore ai Lavori pubblici - non è considerato di pregio ed è già in condizioni estremamente critiche pertanto è più funzionale demolirlo e prevedere una nuova costruzione anziché ristrutturarlo. Dopo un lungo confronto con la Soprintendenza, quindi, abbiamo optato per la demolizione dell’immobile prima che il primo e secondo lotto siano conclusi". 

"Si tratta di una decisione dettata da motivi tecnici: - hanno specificato - da un lato perché l’edificio è già interessato da crolli e un’intervento tempestivo è essenziale, dall’altro perché l’unico accesso alla corte, e quindi alle Ex officine, è la parte storica e procedere quando anch’essa è ancora un’area di cantiere è certamente preferibile sia per salvaguardare la ristrutturazione che per evitare i disagi che le demolizioni inevitabilmente comportano”.

I lavori di demolizione sono quindi imminenti e avranno in costo di circa 170mila euro, seguirà la finitura del primo e secondo lotto. Sull’area dove ora sorgono le Ex officine, a ridosso delle mura leonardesche, sarà costruito il terzo lotto.