Interrogazione parlamentare diretta ai ministri dell'Ambiente, della Salute e delle Imprese, dopo la nube di polveri che si è sollevata sulla città di Piombino durante le demolizioni nell'ex area a caldo delle acciaierie.
A presentarla è Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi Sinistra.
"Il 26 Luglio scorso in seguito alla demolizione di una campata del capannone ex convertitori dell'acciaieria Jsw di Piombino(Livorno), una grande nube di polvere scura si è alzata interessando pesantemente parte dell'abitato cittadino, provocando allarme nella popolazione, e a cui nei giorni successivi si sono aggiunte iniziative e prese di posizione di istituzioni locali, enti di controllo, comitati. In attesa che la Procura della Repubblica di Livorno valuti gli esposti presentati da più soggetti è quantomai necessario che il governo si faccia carico della situazione, anche per contenere e prevenire ulteriori effetti dannosi. - è quanto si legge nell’interrogazione - Vogliamo sapere se i Ministri non intendano acquisire ogni elemento utile a comprendere quali interventi preventivi le autorità sanitarie, quelle del controllo ambientale e gli enti locali avessero organizzato e prescritto, quali iniziative fossero e siano state assunte a difesa della salute della cittadinanza e dell'ambiente".
Nel documento si chiede anche quali iniziative si intende assumere per comprendere gli effetti provocati e quali iniziative e quale forme di monitoraggio si intendono assumere per impedire il ripetersi di tali episodi.