Il Comune di Piombino doterà di impianti di depurazione dell’aria le scuole materne, elementari e medie dalla città.
“I nostri figli trascorrono a scuola tantissime ore della loro vita: ogni strumento per garantire loro un ambiente sano e confortevole è importantissimo – ha aggiunto il sindaco Francesco Ferrari, responsabile della salute pubblica della comunità - l’utilizzo di dispositivi di sanificazione, purificazione e ventilazione influisce sulla quotidianità degli studenti creando un ambiente più salubre e sicuro, in linea con le indicazioni dell’OMS e le più recenti indicazioni scientifiche. Inoltre, l’utilizzo dei depuratori consentirà di ridurre l’apertura delle finestre nell’areazione dei locali, con un ulteriore effetto benefico per gli studenti”.
La pandemia di Covid 19 ha elevato l’attenzione per la qualità dell’aria in ambienti indoor ma questo aspetto, sia dal punto di vista degli inquinanti che della carica microbica aerodispersa,
è in ogni caso un requisito essenziale per il mantenimento in buona salute della popolazione, ancor più in ambienti intensamente popolati come le scuole. Evidenze scientifiche sugli effetti e sugli impatti sulla salute di numerosi inquinanti dell’aria permettono oggi l’identificazione di standard e valori soglia, raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
“Questa scelta – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Vita - è un altro passo all’interno dell’attento piano di manutenzioni ed interventi sulle scuole di competenza, come la scuola primaria e media, che il Comune di Piombino ha avviato da tre anni a questa parte, grazie al quale oltre a risolvere molte problematiche che creavano forti difficoltà agli studenti si opera al fine di rendere gli ambienti più sicuri”.
Per aumentare il livello di sicurezza e salubrità il Comune di Piombino ha deciso quindi di acquistare e installare 115 depuratori d’aria in tutte le scuole cittadine. Gli obiettivi dell’operazione sono proprio la qualità dell’aria, la riduzione dei rischi e il benessere degli studenti, perché l’utilizzo di questi dispositivi permetterà il ricambio dell’aria e la riduzione del tempo di arieggiamento dei locali, con conseguente risparmio energetico e minor disagio per gli studenti. Il costo complessivo dell’operazione è di poco superiore ai 105mila euro.
“Un nuovo intervento che contribuisce al nostro progetto per la scuola – ha commentato l’assessora all’Istruzione Simona Cresci - i bambini ed i ragazzi hanno il diritto ad un percorso scolastico sereno, ricco di stimoli e in un ambiente che faciliti il loro apprendimento, garantendone il benessere. Si rinnova così l’impegno di questa Amministrazione, attenta ad ogni aspetto della vita scolastica dei nostri ragazzi”.