Attualità

Discarica, chiesti documenti e dati ad Arpat

La Piazza Val di Cornia si rivolge ad Arpat e chiede documenti, analisi e il punto su prescrizioni e raccomandazioni per la discarica

La discarica Rimateria

La Piazza Val di Cornia prosegue con le sue domande e richiesta di documentazione per le questioni legate alla discarica di Ischia di Crociano a Piombino. Dopo le richieste inoltrate ai sindaci (leggi qui sotto gli articoli collegati), questa volta si rivolge ad Arpat. 

"Nella seduta del 22 e 30 Ottobre 2019 il Nurv, con il parere 198, proponeva alla Giunta Regionale di esprimere pronuncia positiva di compatibilità ambientale in merito al progetto da realizzarsi ad Ischia di Crociano suddiviso in tre sezioni e proposto dalla spa Rimateria nell'ambito del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale. Nello stesso tempo dava all’azienda 19 prescrizioni e diverse raccomandazioni", hanno ricordato nella lettera.

"Quali delle ultime prescrizioni, la cui realizzazione deve precedere il rilascio delle nuove Autorizzazioni Integrate Ambientali relativamente al progetto definitivo della Variante 2 alle opere di chiusura della discarica Lucchini - riprofilatura con la discarica Rimateria, e quali di quelle relative alle precedenti Aia rilasciate risultano ad oggi non ancora soddisfatte Quali valori sono stati comunicati trimestralmente dalla spa Rimateria in relazione al monitoraggio effettuato tramite centraline fisse in continuo dei parametri di metano e acido solfidrico?", si domandano da La Piazza chiedendo inoltre ad Arpat i risultati di tale monitoraggio, delle analisi relative ai traccianti del percolato e delle eventuali analisi effettuate sulle acque del fosso Cornia Vecchia.