Politica

Discarica, "le responsabilità del sindaco Ferrari"

La posizione del Pd Val di Cornia e del Pd Piombino chiama in causa le scelte del sindaco conseguenti al fallimento di Rimateria

"Ancora una volta, millantando per vittoria la decadenza di un ricorso al TAR determinato dal fallimento del soggetto proponente (Rimateria), il sindaco Ferrari prova a spostare l’attenzione dai veri problemi che riguardano e riguarderanno la discarica di Ischia di Crociano nei prossimi anni".

Lo dichiarano in una nota Simone De Rosas, segretario di Federazione Val di Cornia-Elba e Fabio Cento, segretario UC Piombino.

"Sul tema delle modifiche alla VIA che il nuovo soggetto gestore Rinascenza Toscana ha chiesto alla Regione Toscana, il Partito Democratico ribadisce, come fatto in Consiglio Comunale, la propria contrarietà a qualsiasi modifica della VIA che preveda allentamenti nelle restrizioni previste dalle prescrizioni, a maggior ragione se andassero nella direzione di consentire l’accesso nelle nuove volumetrie di discarica di rifiuti a maggior impatto odorigeno. - proseguono i due espone del Pd -  Questo anche in considerazione del fatto che il precedente gestore, Rimateria, non aveva presentato alla Regione richieste analoghe ma anzi aveva previsto solo rifiuti senza componenti organiche e quindi non putrescenti".

"Da questa semplice equazione si può pertanto dedurre che la responsabilità di qualsiasi modifica della VIA e di un eventuale ritorno di rifiuti puzzolenti, in aggiunta a impianti di trattamento di rifiuti di cui ad oggi non sappiamo nulla, è del sindaco di Piombino. - aggiungono De Rosas e Cento -  È lui che, facendo fallire Rimateria e non avendo chiuso la discarica, ha portato nella nostra città un soggetto privato che, come abbiamo già detto, farà i propri affari (nel rispetto delle norme) senza la possibilità di nessun controllo pubblico e di conseguenza senza la difesa degli interessi dei cittadini".


"Le balle da campagna elettorale stanno a zero. Funzionavano nel 2018 e nel 2019, dopo quattro anni di Giunta Ferrari la situazione è questa e le responsabilità lampanti", concludono i due esponenti del Pd.