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Discarica, adesso si richiedono i carotaggi

Il Comitato Salute Pubblica ha scritto una lettera aperta ricordando gli impegni promessi da sindaco e assessora per effettuare i carotaggi

La discarica di Piombino

Il Comitato Salute Pubblica ha scritto una lettera al sindaco Francesco Ferrari per tenere accesa l’attenzione sulla discarica di Piombino.

“Con questa lettera aperta ci rivolgiamo al Sindaco di Piombino richiedendo per l’ennesima volta di adoperarsi per l’esecuzione dei carotaggi sul sito della discarica di Ischia di Crociano. Carotaggi, richiesti sin dal 2018 dal Comitato Salute Pubblica, finalizzati a scongiurare pericoli per la salute del territorio e dei cittadini e mai eseguiti, nonostante più volte assicurati. L’amministrazione locale, a inizio 2020, ha intrapreso l’iter procedurale per l’esecuzione di 8 carotaggi su una superficie di 12 ettari della discarica di Ischia di Crociano a Piombino, iter terminato ad Aprile 2020. Di lì a breve sarebbe stata bandita la gara per l’affidamento dei lavori con una base d’asta di 27mila euro”.

Quello dei carotaggi, ricordiamo, era un impegno assunto dall’assessora all’Ambiente Carla Bezzini.

“Tuttavia, Rimateria presenta il 2 Ottobre 2020 al Tribunale di Livorno l’istanza del Comune di Piombino di effettuare i carotaggi, sollevando un potenziale danno economico che ne potrebbe derivare per la società. Nel Novembre 2020 il Tribunale Fallimentare di Livorno rigetta l'istanza per i carotaggi a causa del concordato in corso”.

Come ricordato dal Comitato il Comune, in quella occasione aveva dichiarato la volontà di proseguire le azioni necessarie per eseguire i carotaggi a costo di attendere la fine del concordato.

“Ora, la procedura fallimentare si è conclusa con la vendita della discarica e i cittadini di Piombino, per l’ennesima volta, chiedono che vengano verificate le condizioni di sicurezza del territorio dove insistono le loro famiglie, i loro interessi, le loro attività”, hanno concluso.