“L’intervento del Pd e della sua succursale periferica Ascolta Piombino riguardo l’approccio dell’Amministrazione al piano industriale presentato da Rinascenza Toscana è quantomeno strumentale. La posizione dell’Amministrazione è sempre stata chiara ed è sulla scia di questa posizione che si sono susseguite numerose azioni che, di fatto, hanno risparmiato alla città il crearsi di una montagna di rifiuti proprio al suo ingresso. La coerenza dell’Amministrazione Ferrari, a differenza di molti altri come, tanto per citarne uno, Ascolta Piombino, non può certamente essere messa in dubbio e con questa stessa coerenza continueremo la battaglia per proteggere il futuro della città, a prescindere da quale sia il nome dell’interlocutore, Rimateria o Rinascenza Toscana”.
Così rispondono Lista Ferrari Sindaco, Lega - Salvini Premier, UDC-CIVICI-POPOLARI-LIBERALI, Forza Italia - Alleanza Per Piombino, Fratelli d'Italia e Lavoro & Ambiente rispondendo alle forze di opposizione sul futuro della discarica.
“Ancor prima della riunione del 28 ottobre, - hanno ricordato - come Amministrazione comunale avevamo dichiarato la nostra avversità al progetto e l'intenzione di ricorrere al Tar contestando quanto deciso dall'Agenzia del Demanio che ha rinnovato la concessione delle aree dove insiste la discarica liberando però Rinascenza dal vincolo della tipologia di rifiuto, finora limitata ai rifiuti siderurgici”.
“Il nostro compito - hanno proseguito - è quello di proteggere il percorso di rilancio che la città ha intrapreso e il progetto di raddoppio dei volumi, qualunque nome sia riportato sulla carta intestata sulla quale viene presentato, è una minaccia per questo percorso.
Piombino vuole parlare di valorizzazione ambientale, architettonica, culturale, storica e turistica, non di discariche e rigassificatori. Di questo, a differenza del Pd e di Ascolta Piombino, siamo ben consapevoli e stiamo facendo tutto quanto è in nostro potere per difendere il futuro che la città ha scelto per sé”, hanno concluso.