Attualità

Discarica,per l’assessora Bezzini battaglia aperta

L’assessora all’Ambiente Carla Bezzini ha evidenziato una serie di aspetti che portano a non considerare scongiurato il raddoppio della discarica

Carla Bezzini

Per l’assessora all’Ambiente Carla Bezzini quelle sulla discarica Rimateria sono false narrazioni. Il riferimento è al raddoppio della discarica con rifiuti speciali provenienti da fuori che sarebbe scongiurato dalla Regione Toscana. 

Narrazione non vera per l’assessora che sottolinea come la Regione non abbia affatto scongiurato né il raddoppio né un aumento dei volumi e ha ricordato che la Regione ha rilasciato un parere di Via favorevole, se pur con prescrizioni, al piano industriale presentato da Rimateria che prevede la nascita di due nuove discariche, una sulla ex-Lucchini e l'altra sulla LI53.

È vero ha aggiunto l’assessora che, tra le prescrizioni, una riguarda la tipologia dei rifiuti e prevede che questi debbano essere conformi agli atti di concessione demaniale, cioè rifiuti derivanti dall'attività siderurgica e dallo smaltimento di ciò che resta dei cumuli, ma è anche vero che Rimateria ha già inoltrato al demanio la richiesta di modifica della concessione per poter conferire rifiuti speciali senza vincolo di provenienza e ha avviato istanza di Aia in cui saranno previste modifiche a tale quadro prescrittivo.

Quindi per l’assessora Bezzini non sono scongiurati né il raddoppio, o anche solo l'aumento, dei volumi né l'arrivo di rifiuti speciali da fuori, definendo la partita ancora aperta.