"Magicamente dai tavoli tematici del Pd esce fuori la diversificazione, termine che fino a ieri era implicito solo nella narrazione credibile di agroalimentare e porto. Oggi, probabilmente non lo si ritiene sufficiente e si aggiungono agricoltura e turismo". Così commenta Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) a margine della presentazione dei documenti prodotti durante il progetto partecipato #adessoilfuturo targato Pd.
La parola diversificazione non è nuova; partiti e associazioni ne hanno sottolineato l'esigenza. "Sappiamo che ai tavoli ha collaborato anche l’associazione "Costa Toscana #cambiaverso”, imprimendo un forte impulso proprio verso le tematiche legate alla diversificazione. - prosegue Gelichi - Siamo certi che anche l’atto di indirizzo dell’ex assessore Martina Pietrelli conteneva la necessità di varianti urgenti all’attuale piano urbanistico".
"Noi siamo felici che il Pd abbia dichiarato la necessità di varianti; - commenta il rappresentante di Ascolta Piombino - avremmo già dei risultati se in fase di stesura, quando già allora noi indicavamo la necessità di queste varianti, se l’amministrazione Anselmi non avesse continuato a tirare diritto, producendo un atto poi rivelatosi inadeguato. Ci sono quindi evidenti contraddizioni in quest’azione politica che lasciano intravedere poca intesa tra le idee della precedente e dell’attuale amministrazione".
I documenti presentati hanno individuato dei punti nevralgici dai quali partire. Ora c'è da stabilire le modalità d'azione, sicuramente all'interno dell'area urbanistica; per esempio, varianti al piano urbanistico e semplificazioni delle procedure. "L’impressione è che questa dei tavoli sia l’ennesima scatola vuota, piena d’intenzioni, che cerca solo di rispondere alle esigenze che i cittadini iniziano a mettere davanti alla responsabilità della politica".