Politica

"Diversifichiamo iniziando con le Fabbricciane"

Il consigliere di Ascolta Piombino punta sull'urbanizzazione; le aree agricole frazionate delle Fabbricciane e Terre Nuove le prime a partire

Riccardo Gelichi, consigliere Ascolta Piombino

A Piombino si va affermando sempre di più la necessitò di avviare rapidamente una nuova stagione della programmazione strategica. "Di questo noi d’Ascolta Piombino siamo molto contenti, visto che lo diciamo da due anni", così il consigliere Riccardo Gelichi è entrato a gamba tesa sull'argomento. 

"Secondo la lista civica agli intenti dobbiamo dare nome e cognome perché non restino vuota retorica o peggio nebulosi, inefficaci interventi palliativi. - ha spiegato Gelichi - Presenteremo quindi nel prossimo consiglio comunale una proposta per le aree agricole frazionate delle Fabbricciane e Torre Nuova, siti abusati nel tempo e sanati con i condoni, con un uso improprio 'seconde case', senza che il Comune abbia alcun ritorno in termini economici. Questo vale anche per Torre Nuova. Non parliamo dello smaltimento dei reflui, un rischio ecologico enorme; le Fabbricciane e Torre Nova d’estate sono dei veri villaggi estivi nati senza alcuna progettazione urbana e senza servizi".

Per il consigliere di Ascolta Piombino c'è solo un modo per sanare questa situazione: l’urbanizzazione. "E’ necessario quindi creare due siti progettati e ricostruiti con i criteri dell’architettura ecosostenibile; si possono stimare 1000 villette alla Fabbricane e 500 a Torre Nova, dieci anni di lavori per le ditte edili e tutto l’indotto. - ha aggiunto - Due aree che porterebbero oltre al lavoro, molte entrate per le casse comunali con l’Imu da seconda casa; diverrebbero due ambiti decorosi, fruibili e con servizi adeguati, che arricchirebbero la qualità dell’utenza potenziando tutte le attività turistiche, immobiliari e commerciali". 

Di questo dunque si potrebbe già parlare nel prossimo consiglio comunale e l'assise sarà chiamata a dire la sua.