Cronaca

Dolore per la morte di Massimo Giovani

Aveva 55 anni e gestiva l'edicola in via Petrarca, una persona molto conosciuta in città

Comunità sotto shock per la morte di Massimo Giovani, 55 anni, l'edicolante di via Petrarca. In molti lo conoscevano a Piombino e la notizia si è subito diffusa destando particolare sconforto.

"Tutta la categoria si stringe alla famiglia e ricorda Massimo con affetto - ha scritto il sindacato Sinagi di Livorno - Un giornalaio che amava il suo mestiere, disposto ad aiutare i colleghi e dedito al suo lavoro. La categoria perde uno dei giornalai storici, un giornalaio, vecchio stampo, amante della carta stampata".

"I dirigenti e lo staff Confcommercio, sia la delegazione piombinese, sia la struttura provinciale, si uniscono al cordoglio della famiglia. Associati di lunga data, imprenditori seri, amici stimati da noi come da tanti commercianti ed esercenti. Massimo mancherà moltissimo. In questo momento non possiamo che esternare la nostra vicinanza ai congiunti", hanno scritto dalla Confcommercio.

Tantissime le persone che hanno esternato il dispiacere per l'accaduto e postato sui social ricordi e parole di stima.