Attualità

Al via le domande per il contributo affitto

Due le fasce di valutazione della priorità in graduatoria, sulla base del reddito. A parità di punteggi verrà preso in considerazione il valore ISEE

Al via le domande per l’assegnazione di contributi pubblici a integrazione dei canoni di affitto per il 2017. Da mercoledì 7 giugno fino alle 13 del 10 luglio 2017 sarà possibile fare domanda per l’assegnazione dei contributi regionali e comunali rivolti ai cittadini residenti nel Comune. Il contributo erogato agli aventi diritto sarà riferito al 2017 e non potrà superare i 3.100 euro per i richiedenti in fascia A e di 2.325 euro per quelli inseriti in fascia B.

Possono partecipare al bando i cittadini italiani o membri di uno Stato aderente all’Unione Europea, gli stranieri titolari di carta di soggiorno o permesso di soggiorno non inferiore a un anno, gli extracomunitari residenti in Italia da almeno 10 anni o da 5 anni nella Regione Toscana. Oltre a questo è necessario essere residente nel Comune di Piombino ed essere titolare di un contratto di affitto, regolarmente registrato e in regola con le registrazioni annuali, di un alloggio adibito ad abitazione principale.

Come tutti gli anni saranno istituite due fasce di valutazione della priorità in graduatoria, sulla base del reddito. La fascia A, che ha priorità in graduatoria, è costituita da quelle famiglie i cui redditi (dichiarazione redditi 2016) siano uguali o inferiori all’importo corrispondente a due pensioni minime Inps 2017 e cioè pari a 13.049,14 euro ISE, e con una incidenza del canone non inferiore al 14% sul reddito. Nella fascia B rientrano le famiglie con valore ISE massimo di 28.301,02 euro, incidenza del canone non inferiore al 24%, valore ISEE non superiore a 16.500 euro.

Rispetto agli anni precedenti, questa volta è stata introdotta una novità importante nella formazione della graduatoria che verrà elaborata sulla base della decrescente percentuale canone/ISE.
Quindi, per le fascia A, in caso di incidenza del canone/ISE dal 14% al 25% sarà attribuito un punto, due punti se questo parametro sarà compreso tra il 25 e il 35%, tre punti dal 35 al 50%, 4 punti superiore al 50%. Non vengono più presi in considerazione i criteri sociali. A parità di punteggi verrà preso in considerazione il valore ISEE.

Le domande di partecipazione saranno in distribuzione presso l’Ufficio Politiche Sociali e l’URP del Comune di Piombino oppure possono essere scaricate dal sito internet del comune.