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Duemila mascherine alle associazioni

Ferrari: "Sosteniamo chi si adopera per fronteggiare l'emergenza sanitaria in una città in cui l'ospedale soffre un pericoloso ridimensionamento"

Mascherine di protezione

Vista la carenza di dispositivi di protezione individuale che le associazioni di volontariato si trovano a fronteggiare, il Comune di Piombino ha deciso di donare duemila mascherine alle quattro associazioni piombinesi che in questi giorni stanno dando il loro contributo per contrastare il Coronavirus sul territorio: Misericordia, Pubblica assistenza, Croce rossa e Avela.

“Sono andato nelle sedi delle associazioni - ha spiegato il sindaco Francesco Ferrari - a consegnare le mascherine e a ringraziare personalmente i volontari che in questi giorni di emergenza mettono a rischio la propria salute per garantire quella dei nostri concittadini. Senza il loro prezioso supporto la macchina organizzativa non potrebbe funzionare e ho voluto dimostrare la mia personale gratitudine e quella di tutta la città che rappresento donando loro uno strumento che contribuisce a proteggerli da questo nemico invisibile”.

“L’emergenza Coronavirus – ha aggiunto il sindaco – sta impegnando ogni settore e livello della nostra sanità mettendo a dura prova la tenuta del servizio sanitario locale, in particolare visto il progressivo depauperamento di risorse e personale che l’ospedale piombinese ha subito negli ultimi tempi”.

Questa emergenza sanitaria si è andata a sommare alla difficoltà, ormai strutturale, che affligge Villamarina, frutto di una politica di ridimensionamento, se non addirittura smantellamento, degli ospedali periferici. - ha proseguito Gianluigi Palombi, assessore alla Sanità - Nonostante questo quadro e la mancanza di operatori sanitari, medici e infermieri, anche in questa delicatissima fase i professionisti dell’ospedale piombinese stanno lavorando con efficienza e professionalità assicurando alla comunità della Val di Cornia standard sanitari di ottimo livello".