Cronaca

Dopo la bombola di gas torna a minacciare la ex

Dai domiciliari il 55enne algerino ha continuato a contattare la ex. Sono partiti nuovi accertamenti dei carabinieri, il Gip ha confermato il carcere

Questa volta il 55enne algerino già arrestato dopo aver minacciato la ex con una bombola di gas piena davanti la porta, è finito in carcere. 

Dopo l'arresto in quella notte del 20 Febbraio in cui intervennero i carabinieri di Piombino (leggi qui sotto l'articolo correlato), l'uomo era riuscito ad ottenere gli arresti domiciliari. Ma gli atti nei confronti della ex residente a Piombino non sono cessati, cercando più volte di contattarla.

Sono così partiti i nuovi accertamenti e le relative indagini dei Carabinieri di Piombino che in brevissimo tempo hanno depositato alla Procura della Repubblica una richiesta di aggravamento della misura cautelare in atto nei confronti dell’algerino. 

Nella mattinata di venerdì 13 Aprile 2018 il Gip di Livorno ha quindi emesso una nuova ordinanza che è stata eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Piombino. Il 55enne algerino, disoccupato, senza fissa dimora e pluripregiudicato, è stato condotto presso il carcere Le Sughere di Livorno.