Nuovi droni per l’acquisizione di immagini finalizzate alla creazione di modelli 3D, ortofotomappe e modelli digitali del terreno.
Il Comune di Piombino in collaborazione con Anci Toscana e la Regione Toscana ha realizzato, nei giorni scorsi, delle immagini dei luoghi più significativi della città, grazie all’utilizzo dei droni, e inviate in tempo reale alla piattaforma aerofotogrammetrica messa a disposizione dalla Regione ottenendo immediatamente un feedback del modello in alta definizione.
“Un progetto innovativo e multidisciplinare – ha spiegato Giuliano Parodi, assessore all’Urbanistica – che ha messo in rete i vari uffici comunali creando grande collaborazione con un ottimo risultato. Per questa prima uscita al Castello di Piombino abbiamo utilizzato dei droni della Regione e sono stati eseguiti dei voli dimostrativi utilizzando droni inoffensivi, ideali per svolgere attività in ambito urbano: infatti, grazie a questi strumenti abbiamo potuto testare le potenzialità delle tecnologie e comprenderne i vantaggi a supporto delle attività ordinarie e non solo per la gestione di emergenze come per esempio incidenti stradali. Si tratta di uno strumento accessibile a tutti i comuni, capace di ottimizzare tempi e costi, diventati ormai esigenza quotidiana per molte attività delle Amministrazioni. Ci tengo a ringraziare l’ing. Mezzacapo per aver coordinato il lavoro e gli uffici comunali per la collaborazione”.
Ad oggi sono circa una ventina le Amministrazioni toscane che hanno aderito alla fase uno del Progetto di Piattaforma Fotogrammetrica Toscana e dopo sette mesi dall’avvio ufficiale, avvenuto a fine dicembre, il Comune di Piombino è dotato di nuove immagini fondamentali per comprendere e conoscere meglio il territorio.