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Zone Economiche Speciali, possibilità per Piombino

La richiesta per Piombino e Livorno partirà dalla Regione Toscana assieme a quella di un incontro con i ministri dello Sviluppo economico e per il sud

Piombino e Livorno potrebbero essere dichiarate Zes ovvero Zone economiche speciali che possono godere delle agevolazioni economiche previste dalla normativa. 

La richiesta sarà fatta giungere insieme a quella di un incontro a Roma per parlarne, ai ministri per lo Sviluppo economico e per il sud Luigi Di Maio e Barbara Lezzi. Questo quanto stabilito dall'incontro tra il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e i neoeletti sindaco di Livorno Luca Salvetti e Piombino Francesco Ferrari. Durante la riunione a Firenze è stato stabilito di richiedere un incontro urgente anche con il ministero alle Infrastrutture Danilo Toninelli per la questione porti (leggi qui l'articolo correlato).

Piombino e Livorno sono due aree di crisi industriale complessa che coincidono con i principali nodi logistici (porti e interporti), sulle quali sono stati attivati interventi di reindustrializzazione e di sviluppo mediante accordi di programma Stato-Regione. "In considerazione delle particolarità delle problematiche presenti nelle due aree di crisi complessa e ricordando che nell’Accordo di programma per il rilancio competitivo dell’area costiera livornese firmato l’8 Giugno del 2015 all’articolo 4 comma 2, - si legge in una nota della Regione - era previsto che si andasse al riconoscimento della zona franca doganale, si sottolinea come la previsione di una Zes favorirebbe ulteriormente processi di investimento e opportunità di sviluppo per questi territori e il rispetto degli impegni assunti dal Governo italiano verso queste aree. Si esprime pertanto il massimo interesse per il percorso attivato dal Governo, chiedendo sin da adesso un confronto finalizzato alla possibilità che le aree di crisi complessa del territorio regionale vengano riconosciute come Zes".