Cronaca

Ecco perché l'infermiera è tornata a casa

A un mese esatto dalla scarcerazione il Riesame ha comunicato le motivazioni che hanno riportato Fausta Bonino in libertà

A un mese esatto dall'udienza, il tribunale del Riesame ha reso note le motivazioni che hanno portato all'annullamento dell'ordinanza di arresto dell'infermiera Fausta Bonino, emessa dal gip Antonio Pirato.

L'infermiera è accusata di aver ucciso 14 pazienti, ma le motivazioni del riesame, raccolte in 15 pagine, potrebbero ridefinire gli sviluppi dell'intera inchiesta condotta dai Nas.

Le motivazioni, riportate anche dal quotidiano Il Tirreno, si soffermano sul dubbio della causa della morte di alcuni pazienti, sul fatto che alcuni casi di decessi simili a quelli all'interno dell'inchiesta si siano verificati anche prima che l'infermiera entrasse in servizio e sulla mancata congruenza in altri su somministrazione di eparina e morte.