Politica

Elezioni 2018: i dati definitivi sull'affluenza

Nonostante i pronostici della giornata la percentuale di affluenza alle urne è risultata inferiore a quella del 2013. Solo a Suvereto +0,46 per cento

Con lo scoccare delle 23 la giornata di votazioni si è conclusa, tra lunghe file ai seggi provocate principalmente dalle elaborate procedure di consegna delle schede elettorali con l'avvento del tagliando antifrode (leggi gli articoli correlati).

Nei Comuni della Val di Cornia l'affluenza è stata alta, nonostante la percentuale inferiore a quella del 2013 ha superato la percentuale di affluenza al voto nazionale (73,90 per cento, 77,52 nel 2013) e regionale (77,52 per cento).

Nel dettaglio a Piombino ha votato il 77,19 (80,52 nel 2013) per cento degli aventi diritto, a Campiglia il 80,25 per cento (81,84 nel 2013), a San Vincenzo il 77,28 per cento (81,74 nel 2013), a Suvereto l'82,19 per cento (81,73 nel 2013) e a Sassetta il 73,82 per cento (76,98 nel 2013).

Ora al via le operazioni di scrutinio che incominceranno subito dopo la chiusura dei seggi elettorali e proseguiranno ininterrottamente.

I risultati definitivi delle elezioni 2018 ci saranno il giorno seguente, quindi lunedì 5 Marzo presumibilmente entro le ore 14, quando poi in Lazio e Lombardia si procederà allo scrutinio delle elezioni regionali.

Tornando alle politiche, lo scrutinio inizierà con le schede del Senato e poi con quelle della Camera. Con il sistema elettorale del Rosatellum un terzo dei seggi sarà assegnato con il sistema uninominale, quindi il candidato che ottiene più voti ottiene il seggio, mentre gli altri due terzi verranno assegnati con il sistema proporzionale, quindi i seggi sono suddivisi in base ai voti presi da partiti o coalizioni.