Attualità

Elezioni 2018, come si vota il 4 marzo

A una settimana dalle elezioni 2018 arriva la guida del Comune con curiosità, orari e modalità di voto previste dal Rosatellum

Foto di repertorio

Domenica 4 marzo urne aperte dalle 7 alle 23 per l'elezione del Senato e della Camera. A Piombino i votanti saranno 26.753 di cui 12.553 maschi e 14.200 femmine. A questi si aggiungono gli elettori residenti all'estero, che sono 886 di cui 394 femmine e 492 maschi.

Rispetto alle passate elezioni si potrà votare solo nella giornata di domenica e per la prima volta si voterà con il nuovo sistema elettorale, il Rosatellum

Agli elettori saranno consegnate due schede, una gialle per il Senato e una rosa per la Camera.
La scheda sarà composta da due sezioni differenti. Ci sarà il nome del candidato uninominale e i simboli dei partiti che compongono le coalizioni, o i singoli partiti, con a fianco i nomi dei candidati al plurinominale.

Le modalità per votare sono due o tracciando una croce sul nome del candidato all'uninominale oppure il simbolo di uno dei partiti. Il Rosatellum non prevede il voto disgiunto, quindi se si dovesse votare un candidato all'uninominale e una lista che non lo appoggia, il voto sarebbe considerato nullo. Non è prevista nemmeno l'espressione della preferenza nelle liste plurinominali.

Nel caso in cui l'elettore esprima la sua preferenza nell'uninominale il suo voto al candidato viene esteso automaticamente alla lista e, nel caso della coalizione, sarà distribuito tra le liste che lo sostengono proporzionalmente ai risultati delle liste stesse in quella circoscrizione elettorale. Nel caso in cui voti per il partito il voto verrà automaticamente assegnato al candidato dell'uninominale.

Le operazioni di scrutinio inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi e proseguiranno senza interruzione per essere completate entro le 14 del 5 Marzo. Il sistema di voto renderà le operazioni di scrutinio complicate, visto che su ogni scheda (Camera e Senato) si dovrà procedere a un doppio scrutinio: uninominale e proporzionale.

Per esercitare il diritto di voto, oltre ad un documento di riconoscimento valido, l'elettore deve esibire la tessera elettorale. Chi avesse esaurito gli spazi sulla tessera elettorale, o chi l'avesse persa potrà richiedere la nuova tessera sin da subito all'ufficio elettorale (leggi qui sotto gli articoli correlati)