Politica

Ematologia, replica Assemblea Popolare

I consiglieri Aps si sono opposti allo stralcio dell'ordine del giorno perché, stando alle nuove dichiarazioni, il problema è la riforma regionale

"Tutto il gruppo Aps ha sostenuto l’ordine del giorno e si è opposto allo stralcio dello stesso, mettendo in evidenza come la battaglia della difesa della sanità contro la nuova legge regionale, sia di tutti i cittadini del comune e non solo del sindaco di Suvereto". 

Queste le ragioni esposte dai consiglieri di Assemblea Popolare Suvereto a margine della querelle nata nell'ambito del consiglio comunale di Suvereto e l'appoggio alla battaglia dell'Ail per il reparto di ematologia a Villamarina.

"Ribadiamo l’impegno di tutta Assemblea Popolare a fianco del nostro sindaco Giuliano Parodi, nell’opposizione alla nuova legge regionale, - proseguono - con l’obiettivo proprio salvaguardare i diritti di tutti i cittadini toscani e i servizi sanitari della Val di Cornia. Invitiamo per questo tutti i cittadini ad informarsi su quello che sta accadendo alla sanità toscana e a firmare la richiesta di referendum per l’abrogazione dell’articolo 34 bis LRT 40/2005".

Insomma per Assemblea Popolare, il Pd non deve essere solo al fianco dell'Ail, ma deve dare la soluzione dei problemi posti dall'associazione. "Rinnovo - conclude il capogruppo Marco Cecchi - la richiesta fatta al vicesegretario del Pd Francesco Lolini, di lottare da dentro il suo partito per i diritti, in questo caso dei malati. Noi prima di redigere l'ordine del giorno abbiamo parlato con associazioni, medici di ematologia e addetti ai lavori”.