Attualità

Energia elettrica alla banchina

Al porto piombinese 16 milioni di euro finalizzati alla fornitura di energia elettrica da banchina per le navi tipo crociera e per i traghetti

Per quanto riguarda i fondi destinati ai porti toscani, a Piombino la fetta più consistente. Oltre alle risorse per il completamento del tracciato della strada 398 (leggi qui l'articolo collegato), allo scalo piombinese arrivano 16 milioni di euro finalizzati alla fornitura di energia elettrica da banchina per le navi tipo crociera e per i traghetti presso l’area passeggeri.

Un intervento che rappresenta un valore aggiunto per le navi, come sottolineato dalla Regione Toscana, che ha annunciato in un comunicato i finanziamenti, nell'ambito dell’intesa raggiunta nel corso della Conferenza Stato-Regioni per la ripartizione del fondo complementare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore portuale.

Sottolineate anche le ricadute postive in termini ambientali vista la necessità di non tenere accesi i generatori per produrre energia elettrica.

Tutti i finanziamenti saranno erogati all'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, che li gestirà.