Attualità

Fabiani e Pietrini con i lavoratori Elettra

Dalla riunione degli operai in mobilità la proposta di rientrare negli ammortizzatori sociali previsti per Aferpi. L'impegno della politica

Valerio Fabiani e Valerio Pietrini con i lavoratori Elettra (Foto: Facebook)

Si è svolto questa mattina l'incontro con i lavoratori Elettra con il segretario della Federazione Pd Val di Cornia Elba Valerio Fabiani e il segretario del circolo di fabbrica Valerio Pietrini. Al centro dell'incontro le sorti dei 22 lavoratori che lo scorso 15 dicembre sono entrati in mobilità.

"I sindacati – hanno spiegato i lavoratori – sono sempre stati presenti al nostro fianco, così come i rappresentanti delle istituzioni locali, e neanche è mancata la solidarietà dei sindacalisti Aferpi e del Pd locale, che, con Valerio Pietrini, segue con attenzione le nostre vicende, assicurandoci appoggio e solidarietà. Infine, l'attivo interessamento del presidente della Regione Enrico Rossi". 

Le prospettive, tuttavia, al momento sono molto incerte, come spiegano gli operai: nello sviluppo degli impianti piombinesi, dicono, potrebbero esserci anche delle possibilità di inserimento per le aziende interessate a impiantarsi sul territorio. La proposta degli operai Elettra è di essere inseriti negli ammortizzatori sociali previsti per i dipendenti Aferpi.

"Ho ascoltato con attenzione la riunione dei lavoratori Elettra – ha commentato Valerio Fabiani - e ho portato un mio contributo, oltre naturalmente alla mia e alla nostra solidarietà. Certo, non mancavano l'amarezza e la preoccupazione per il futuro, ma non ho trovato rassegnazione, ma, anzi, nei loro occhi e nelle loro parole ho trovato voglia di lottare e di cercare, insieme al sindacato e alle istituzioni, una soluzione praticabile. Da parte nostra faremo tutto il possibile per trovare una via d'uscita da questa situazione, anche attivandoci con i nostri rappresentanti nelle istituzioni. I lavoratori devono sapere che non sono soli". Nei prossimi giorni i lavoratori Elettra incontreranno Gianni Anselmi e Silvia Velo.