Mentre sono attese le motivazione che hanno spinto la Cassazione ad annullare il provvedimento di scarcerazione emesso dal Riesame per l'infermiera Fausta Bonino, è iniziato a Livorno il procedimento che la donna ha intentato contro l'ospedale che a ottobre del 2015 l'ha trasferita dal reparto di Rianimazione e poi sospesa.
Si tratta della causa di lavoro con la quale l'infermiera chiede il reinserimento lavorativo e un risarcimento da quantificare. Un procedimento parallelo al caso che la vede accusata di aver provocato la morte di 14 pazienti nel reparto in cui lavorava. La notizia è stata ripresa dal quotidiano Il Tirreno.