Politica

La replica del sindaco

Massimo Giuliani si dice pronto a fornire alle autorità tutte le informazioni necessarie per chiarire l'affidamento del servizio a sua moglie

Il sindaco Massimo Giuliani replica all'esposto del consigliere comunale e rappresentante locale di Fratelli d’Italia Francesco Ferrari. Sotto accusa l’affidamento del servizio di sorveglianza del Consorzio Balneare Costa Est alla moglie dell’allora assessore Giuliani.

Da parte del sindaco Giuliani, totale tranquillità e disposizione a fornire qualsiasi informazione per eventuali approfondimenti dell’autorità giudiziaria. Si specifica, inoltre, che l’assegnazione del ruolo di sorveglianza alla moglie del sindaco risale al 2010 come semplice dipendente stagionale secondo una procedura di affidamento negoziale, ovvero senza bando di gara.

Per Giuliani, insomma, non c’è nulla da nascondere, anzi è pronto a sciogliere i quesiti aperti nel fascicolo sulla scrivania della Procura della Repubblica. “Quel che più conta è che Massimo Giuliani, attuale sindaco di Piombino, partecipò personalmente alla riunione di Giunta, quale assessore, - denunciava il consigliere Ferrari - e votò favorevolmente alla delibera senza tener conto del conflitto d’interessi”.