Politica

Ferrari sindaco, soddisfazione dal centrodestra

Dal deputato di Fratelli d'Italia Donzelli al consigliere regionale della Lega Biasci, ecco cosa hanno detto dopo il risultato a Piombino

Dal centrodestra la soddisfazione per il risultato ottenuto dal nuovo sindaco di Piombino Francesco Ferrari.

"Per Fratelli d'Italia storiche vittorie in luoghi simbolo", ha commentato il deputato e responsabile organizzazione di FdI Giovanni Donzelli.

"Sul successo di Fratelli d'Italia in queste elezioni c'è il sigillo di vittorie in alcuni luoghi simbolo delle nostre battaglie. A Piombino, città operaia delle acciaierie che il Partito democratico ha svenduto agli stranieri, dove il nostro Francesco Ferrari dopo 70 anni strappa il governo alla sinistra ottenendo oltre il 64% dei consensi", ha sottolineato Donzelli ricordando anche i casi di Castel Volturno e Ascoli Piceno dove sono stati eletti sindaci esponenti del partito."L’unica alternativa al sistema di potere della sinistra - ha concluso - è la continua crescita di Fratelli d’Italia, da sempre coerente senza cedimenti: non faremo mai accordi con Pd e 5 Stelle".

Commenti soddisfatti sono arrivati anche dal consigliere regionale della Lega Roberto Biasci. “Una situazione del tutto inedita che vede il centrodestra spodestare il Pd dopo ben settant’anni di dominio incontrastato. I piombinesi hanno voluto cambiare radicalmente, dopo i vari disastri dell’amministrazione uscente, come la gestione insensata della questione legata alla discarica. Un fatto quest’ultimo che probabilmente è stata la classica goccia cha ha fatto traboccare il vaso premiando altresì il saggio e concreto programma proposto dal neosindaco", ha commentato in una nota ricordando il risultato ottenuto dal partito. "Sono certo che i consiglieri comunali leghisti sapranno dare il loro fattivo contributo per il rilancio della città”. 

“Ora occorrerà il massimo impegno e la giusta determinazione - ha concluso Roberto Biasci - ma sono certo che Piombino non potrà che trarre un chiaro giovamento da questo cambiamento fortemente voluto dai tanti cittadini che, percentuali alla mano, hanno voluto bocciare sonoramente la sinistra”.